Il Social Audio sui Social Media; l'app che scopre il COVID dalla Voce; l'Expo a Dubai e anche come cambierà questa Newsletter | Ep.4
Parleremo di: opportunità offerte dall'audio per le piattaforme social; ho preso di recente il Covid, la mia esperienza e una App che lo riconosce dalla Voce; EXPO a Dubai, lo seguirò come giornalista
Cominciamo con una non-notizia. Oggi è il mio compleanno, compio gli anni in estate, perciò è da sempre davvero il mio momento ideale per tirare le somme. E rilanciare. Quest’anno lo faccio insieme a te che stai leggendo.
Per me, come per molti altri, è stato un anno difficile: un anno fa rientravo in Italia a causa del Covid, finiva la mia relazione sentimentale di anni, e ricominciavo una nuova vita, da solo. Tutto ciò accadeva appunto un anno fa.
Ma ho anche pubblicato il mio primo Libro, PODCAST, ho cominciato ad insegnare Podcasting ai Master e all’Università, sono stato invitato a vari eventi come speaker, per parlare di come raccontare le storie in Podcast; ho continuato la mia collaborazione giornalistica con SkyTg24, facendo video sulla tecnologia, ma anche raccontando storie di valore e sopratutto seguento gli eventi internazionali.
Ho lavorato tanto quest’anno, producendo molti Video, come questo per WillEasy, e realizzando vari Podcast, come il MozzaCast.
E ora che stiamo per uscire da questa Pandemia, sto organizzando e lavornado al mio prossimo progetto, la mia nuova avventura: seguire l’Expo a Dubai come giornalista, da Ottobre, e più in generale raccontare per l’Italia quel luogo che io amo che è il Medioriente.
Ve ne parlo alla fine di questo episodio. Se interessa anche a te l’Expo, Dubai e il Medioriente, resta con me fino alla fine. Ma ora andiamo con ordine.
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Ti parlo di progetti editoriali, video e il mondo Podcast.
E da oggi anche di EXPO Dubai.
L’Era del Social-Audio. L’attrezzatura del professionista.
Cominciamo al solito da Audio e Podcast. Da che non se lo filavano di pezza, ad essere la nuova killer application per i social: l’audio è entrato su tutti i social media online o lo farà a breve.
L'avvento dell'audio sui social ha rivoluzionato il modo in cui gli utenti stanno in Rete. Dai podcast ai messaggi vocali alle audio room, quella della voce è una ondata nella quale occorre muoversi e dove essere tecnologicamente preparati per creare contenuti di qualità.
Ne ho parlato in questo Video per SkyTg24, registrato dalla mia casa a Palermo.
Oggigiorno, con gli strumenti di cui parlo nel Video, chiunque può costruirsi una Radio in casa, proprio come ho fatto io, e sfruttare in modo professionale le opportunità offerte dall’audio sui Social.
Nell’ultimo anno ho visto l’ascesa di nuovi personaggi pubblici online, che hanno fatto proprio leva sull’audio nei social per emergere.
La Zoom, azienda giapponese che produce i noti registratori vocali, ma anche mixer e apparecchi per catturare il suono per i professionisti del settore audio, che in Italia viene distribuita da Mogarmusic, ha immesso nel mercato una serie di prodotti per fare social audio, cioè per creare contenuti di qualità professionale anche se non si è tecnici del suono e trasmettere così sulle piattaforme di social network che stanno cavalcando il trend dell'audio.
Il mixer Podtrack P8 è una console radio-home-studio che permette di registrare fino a 6 piste audio, gestire jingle, suoni e musiche, ma soprattutto ha la possibilità di collegare il microfono al computer e allo smartphone in bloothoth grazie al BTA, un apparecchio che permette di trasmettere sui social network, come se lo facessimo da una Radio.
Da Palermo dove ho passato il periodo di Lockdown di quest’anno, in smart-working, proprio grazie a questi strumenti della Zoom ho potuto registrare un audio professionale, trasmettere in diretta sui social media e in TV e fare la post-produzione, senza perdere nulla della qualità di uno studio.
Prodotti professionali dai costi contenuti e l'ascesa dell'audio sui social, mi ha lasciato la sensazione di vivere di nuovo le emozioni delle Radio Libere degli Anni Settanta in Italia.
Per le registrazioni e la trasmissione in giro, per le strade di una città o in montagna o campagna, connessione wi-fi permettendo, la Zoom ha ideato anche il mixer portatile Podtrack P4, una console che permette di collegare fino 4 piste audio, compresa la connessione con lo smartphone.
Insonorizzare gli Spazi.
Un altra cosa utile per lavorare con l’audio online è insonorizzare gli ambienti con i pannellini acustici, personalmente uso quelli Zen di Steelbox.
Su insonorizzazione e pannelli acustici, puoi vedere questo mio racconto in cui c’entra perfino … Lino Banfi!
Con i pannelli acustici che insonorizzano gli spazi e questi due apparecchi mixer per l’audio della Zoom, dunque, si può fare una radio da casa oppure per strada, basta dotarsi di un account su un social network, che permette la condivisione dell'audio e l'ascolto in diretta.
Le piattaforme di Social Audio
Ma quali sono queste piattaforme che stanno cavalcando il trend dei social media basati sulla voce?
Eccone un elenco, che promette di diventare sempre più numeroso (in parte tratto da un mio articolo sul sito SkyTg24.it)
Clubhouse.
E' stata la piattaforma social che ha fatto partire il boom di quello che possiamo definire il fenomeno del social audio, ma anche della radio-home-studio. Grazie ad un mixer digitale e un buon microfono, puoi creare su Clubhouse un vero e proprio programma radio condiviso, fatto insieme con il pubblico.
Twitter Space.
La piattaforma dell'uccellino, Twitter, è stata la prima ad incorporare l’audio sulla propria app. Oltre ai tweet puoi creare uno spazio, cioè una stanza virtuale in cui gli utenti si riuniscono per parlare a voce dei più svariati argomenti. I partecipanti possono semplicemente ascoltare, oppure decidere di intervenire 'alzando la mano', proprio come su Clubhouse.
Telegram.
Ha immesso sui propri canali la funzione delle audio-room. In queste chat gli amministratori possono parlare alla audience ma anche permettere ai partecipanti di 'alzare la mano' e avvisare che vogliono intervenire, come una chiamata durante un talk show dal vivo.
Discord.
E una piattaforma frequentata da giovanissimi e dai gemer, è un servizio di messaggistica istantanea che permette la creazione di canali vocali dove tutti possono parlare liberamente, ma da poco ha anche introdotto gli stage-channel, con persone che parlano e poi ci sono gli ascoltatori.
Facebook.
Sta incorporando sulla propria app le funzionalità audio tramite i Soundbites, cioè le note vocali accanto a foto, post e video; ma anche con le Live Audio Rooms, stanze audio in diretta, chiaramente ispirate a Clubhouse, e poi coi Podcast, che si potranno ascoltare direttamente su Facebook stessa accanto a tutte le altre piattaforme di ascolto podcast, come Spotify, Amazon Music o Apple Podcasts.
LinkedIn.
Il social network dedicato al lavoro e alla carriera sta lavorando allo sviluppo di stanze vocali per le connessioni professionali, dove ovviamente le conversazioni a voce saranno incentrate sul tema del lavoro.
StationHead.
È l’ultima in ordine di tempo, trasforma il modello radio tradizionale. Qualsiasi host può trasmettere in streaming su questa app un programma radiofonico, presentare oltre 45 milioni di brani, ascoltabili sull’app, e creare un'esperienza audio coinvolgente con i fan o gli ascoltatori.
Spotify Green Room.
La piattaforma svedese audio-first per eccellenza, la più nota in Italia per l'ascolto dei podcast, ha acquisito Locker Room, una app che permetteva agli appassionati di Sport di discutere in tempo reale degli eventi sportivi, ma questa acquisizione ha l’obiettivo di aprire Spotify ai contenuti in live e ai commenti, permettendo ad artisti e podcaster di interagire coi propri fan.
Locker Room è stata ri-brandizzata come GreenRoom e anche se per ora è del tutto identica a Clubhouse, ma poco frequentata dal pubblico italiano, pare proprio che abbia diverse carte da giocare.
Ricordiamoci infatti che è stata Spotify a dare ampia visibilità ai Podcast e decretarne in larga misura il successo dell’ultimo anno. Potrebbe decidere di investire su questa modalità di interazione e fare di GreenRoom la stessa operazione che ha fatto coi Podcast.
Inoltre Spotify ha da poco aperto agli audiolibri grazie ad un accordo con Storytel, i cui contenuti potranno essere usufruiti anche su Spotify stessa.
Il Podcast Libro sulla Persuasione, su Storytel
Spesso, se un’affermazione non può essere dimostrata scientificamente e con dati oggettivi diventa fonte di confronto, dialogo, argomentazione ma, ahimè… anche di conflitto.
Ed è proprio qui che entra in ballo la PERSUASIONE! Il mio amico Raffaele Galasso, esperto di questo tema, ha prodotto per Storytel un audiolibro dal titolo: “PERSUASIONE - SCOPRI IL POTERE DEL TUO CARISMA” che ti accompagna alla scoperta della persuasione e dell’utilizzo corretto delle parole.
È un’opera che racchiude al suo interno i quasi trent’anni di studio, sperimentazione, successi ma anche fallimenti di Raffaele e risponde alle domande:
Come posso presentare in maniera efficace il mio nuovo progetto?
Come posso risolvere il conflitto in famiglia?
Come posso motivare i miei collaboratori?
Come posso vendere di più?
Sulla Variante Delta
Cambiamo argomento ora e parliamo di Covid. Ho preso la Variante Delta a Barcellona e sula mia esperienza di 10 giorni nell'Ultimo COVID HOTEL d'Italia ho fatto questo Video.
Sono risultato Basso Positivo al Tampone Molecolare dopo 10 giorni e poi di nuovo completamente positivo. È andata avanti così per settimane, un tampone ogni 3 o 4 giorni. Alla fine sono rimasto isolato per 22 giorni in totale in un albergo di Bologna.
Sul mio sito Crognali.it ho scritto un racconto con tutto quello che c’è da sapere.
Ci racconto la mia esperienza con la Variante Delta, dentro l’ultimo Covid Hotel d’Italia. E’ stata molto dura, ma alla fine ho sconfitto il Virus e all’ultimo tampone, quello dopo 21 giorni dal primo tampone molecolare, sono risultato negativo. Evviva.
Nota sulle medicine.
I medici non mi hanno passato nulla, non ci sono farmaci per curare il Covid pare. Ho solo assunto vitamine e integratori. In particolare ho assunto queste vitamine C e D e degli integratori che mi ha inviato il mio amico Luigi Baccaro.
Una pratica che mi ha aiutato.
Sono quasi 20 anni che faccio molte pratiche per trovare un equilibrio e il benessere dello spirito e della mente con il corpo.
Una è senza dubbio la Corsa. Ma un altra mi ha portato altrettanti benefici, pur stando fermo. La pratica che mi ha aiutato per resistere più di tre settimane è stata la respirazione, intesa come Reberthing.
Il respiro consapevole, il Rebirthing Transpersonale, ti permette di centrarti e di accedere a stati e livelli di coscienza che difficilmente raggiungi in altro modo. Io pratico il Rebirthing da anni.
Se hai bisogno di un Professionista qualificata che ti introduca a questa pratica, c’è la dott.ssa Giovanna Visini, che riceve su Milano oppure via Skype.
Se vuoi provare in autonomia, invece, c’è questa app gratuita che puoi scaricare da QUI, del famoso Wim Holf, che ti aiuta a respirare.
È possibile indiduare il Covid dalla Voce?
L'app di cui parlo nel video sulla mia esperienza col Virus, che scopre se hai il Covid dalla voce, è VoiceMed One.
L’ho scoperta mentre cercavo notizie per una prossima storia da raccontare in video per NOW.
Con la loro App, si individua il Covid tramite la voce, uno starnuto, il modo in cui respiri.
VoiceMed la scarichi sul cellulare, io ho un prototipo, poi analizza la tua tosse, poi il tuo respiro e per finire la tua voce.
Se l’audio è pulito e passa il check qualità viene analizzato tramite dei marcatori da un algoritmo allenato a riconoscere il Covid dalla voce
L’analisi del suono della tosse è simile all’analisi del sangue, mi dicono i due founder, vengono estratti biomarcatori vocali che si collegano ad una patologia o ad un virus specifico come quello del COVID19.
Per allenare l’algoritmo di questa app, sono stati usati campioni sonori di persone con vari virus respiratori come l’influenza, ed il modello ha imparato ad essere sempre più specifico.
VoiceMed One è certificato come dispositivo medico software da parte del ministero della salute, ed ha un indice di affidabilità del 74.4%.
Faccio vedere come funziona, in un mio video su Tik Tok.
EXPO 2020 a Dubai.
Da Ottobre 2021, per sei mesi, a Dubai si svolgerà il nuovo Expo. Io ne ho già parlato; sui media italiani ancora c’è poco. Ma arriveranno tutti.
Conto di seguire in presenza da Dubai questo appuntamento che trovo davvero interessante, per chiunque si occupi di tecnologia e sostenubilità ma sopratutto di Futuro.
E’ un appuntamento interessante da frequentare anche per coloro che amano o ambiscano a vivere e lavorare in un ambiente internazionale.
A Dubai per Expo ci saranno oltre 190 Paesi e persone da altrettante nazionalità differenti, in un unico luogo, che per la prima volta è in Medioriente, a parlare e discutere insieme di Futuro, un futuro che ci vedrà sempre più connessi e che ci porterà a collaborare insieme.
Infatti il tema di questo Expo, che ha preso la staffetta da Milano, è proprio: Connecting Minds, Creating the Future.
Ne avevo già parlato in questo mio video, sulle opportunità per le aziende di parteciparvi.
Spazio Supporto
Se conoscete realtà o Sturtup o giovani creatori e ideatori che saranno presenti come espositori o semplicemente come visitatori ad Expo Dubai, metteteli in contatto con Me o segnalategli questa Newsletter.
Io mi sto portando avanti con il lavoro per farmi una agenda degli appuntamernti e delle attività da seguire. E nei prossimi numeri di questa email, continuerò sempre di più a parlare di Expo.
Ma affronterò anche un nuovo argoemnto che riguarda: le competenze per fare Podcast e Audio sui Social Network.
Se pensi che questi due temi, Podcast ed EXPO Dubai, possano interessare a qualcuno che conosci, segnalagli questa newsletter.
E se ti interessa lavorare con me, nella produzione di Video o Podcast, oppure hai bisogno di una Consulenza sul Podcasting, puoi richiederla QUI.
Grazie di essere arrivato fino a qua.
Chi sono
Sono un Giornalista professionista, un video storyteller con un canale YouTube e podcast producer. Lavoro online dal 2004, ho creato LA7.it. Ho collaborato come giornalista con La Stampa, l’Agenzia Giornalistica Italia, La7 e SkyTg24. Dal 2018 sono stato il corrispondente dell’Italia per il Medio Oriente da Kuwait City. Oggi mi occupo di tecnologia e mondo audio per NOW a StyTg24.
Sono un editor e un sound design, ho il talento di montare bene le storie con video e suoni. Ho creato diversi podcast e le trasmissioni radio.
Il mio Libro
Sui Podcast e il mondo Audio ho scritto un libro, che trovi in Libreria e negli store online.
Se sei un mio lettore, ricordati di lasciare una recensione su Amazon.
A presto, Dam.